I Suoi Scritti

Il breve racconto di apertura del suo ultimo lavoro: letterario ma anche grafico e musicale.

DE PIPINIBUS REBUS

Pipino è ragazzo vivace, loquace, a volte troppo, o forse troppo per altri che lo son meno, tanto che spesso egli si trova un pò solo nelle sue immaginazioni, nei suoi racconti, nei suoi punti di vista e via dicendo senza dir troppo. Pipino non è un incompreso; è un incomprensibile. Ma a questo proposito val bene e meglio di raccontar qualcosa di significativo a mo’ d’esempio che non di star a parlare solo per suggestioni ...

Un giorno Pipino usciva di scuola frettoloso, deciso a ritornare alla sua casa per provare qualche strano esperimento con la lente d’ingrandimento e faceva gli scalini “a 5 a 5”, finché al fondo della scala non comparve il bidello con l’aria di chi volesse impartire una lezione. Pipino atterrò sotto il naso dell’altro e il bidello cominciò a sputacchiare ammonimenti in italiano rattoppato insistendo sul fatto che fosse assai pericoloso fare le scale in quel modo e che sopratutto non fosse comportamento “da ragazzo studiato” e che doveva crescere e smetterla di fare il bambino. Il bidello aveva fatto sfoggio di tutto il suo vocabolario e se ne stava gonfio e autoritario lì davanti. Pipino rimase un momento in silenzio e poi disse: - Bisogna aver ben studiato le proporzioni per fare gli scalini a 5 a 5, che se no cadi e ti rompi qualcosa, ma con il ritmo giusto puoi fare passi da gigante! - Senza indugio Pipino se ne andò verso casa e i suoi esperimenti in sella alla sua bicicletta. Accadde poi che il bidello non fece più comparsa per alcune settimane, fino a quando non lo si vide un giorno passare con un braccio ingessato e gli occhi mesti.

In my face there’s always a big
Sunrise place!

In my eyes, a brilliant light
Of crazyness

Superboy... I like to live joy

Giant I am
Giant I am
Giant I am
Giant!

Sono nato con la fantasia
Sono cresciuto in armonia
Anche se non c’era nessuno
Anche se cantavo da soul oooh

Here comes the music in my life
It’s all around and you can feel
There is not a distance…

Now!

Da “ Pipino e il Re del mondo”
di Matteo Sanna